Descrizione
Una notte Fausto, prima di tentare il suicidio, chiama Alba, la sua ragazza. Lei si precipita da lui, ma viene investita da una macchina che non si ferma a soccorrerla. Demetrio, fratello di Alba, la stessa notte lo viene a sapere. Raggiunge Fausto e inizia con lui la ricerca dell’assassino. Aiutati da un vecchio senza nome, in realtà ‘padre spirituale’ dell’assassino, chiamato Bardy, lo andranno a stanare nel suo rifugio.
Vivi da impazzire è la ricerca di un senso. Nasciamo con la speranza di trovarlo, e ci buttiamo in fedi assurde, creiamo tutte le nostre ritualità, superstizioni, morali, nemici da sconfiggere, idoli demoni dei, e a volte crepiamo con la convinzione di essere riusciti a stanare un significato in tutto questo, ma quel vuoto che ci accompagna per una vita intera, quel nulla che sentiamo fino alle punte dei piedi, ecco, è solo un fottuto fantasma che ci attraversa.
Quando Fausto pensava alla morte, alla propria morte, tirava un sospiro di sollievo. Forse ci pensava troppo, per avere appena vent’anni. Il ritornello di una canzone che non sopportava gli ronzava in testa, le sue labbra mimavano a minchia il testo in inglese e cercava di convincersi a uscire, quella sera, con i suoi amici. Peccato che tutto giri male in ’sto mondo. Potrai diventare un imprenditore, un politico, una show girl, un medico, un buffone, ma ci sarà sempre chi ti farà sentire come un calzino sotto al letto, perché anche se vorrai diventare il più ricco di tutti, non ce la farai, e il più ricco di tutti solo un cazzo di amico non lo avrà. O mille altre varianti, ma tutte uguali.
Insomma, uno non può pensare che passerà una bella giornata, una splendida, incredibile, rilassante giornata che in ventiquattro ore l’universo gli si rivolta contro e lo fa impazzire?
Ora voglio una risposta.
redazione –
http://www.orablu.com/Eventi/89/Vivi-da-impazzire.html
L’Orablù Associazione Culturale e Puntoteatrostudio
con il Patrocino dell’Assessorato alla Cultura e Pace
e dell’Assessorato Politiche Giovanili della Città di Bollate
presentano
Vivi da impazzire
Racconto teatrale del romanzo di Andrea Munforte
Sabato 23 dicembre 2017
ore 16.00
Biblioteca Comunale – Palazzo Seccoborella
P.zza C. A. Dalla Chiesa
Bollate