Recensione del libro di Alfio Giuffrida sulla rivista «Prisma»

Il romanzo di Alfio Giuffrida è una intricata storia d’amore e di avventura, a volte quasi commovente, che descrive le peripezie che deve superare Jennifer per trovare il figlio perduto e distoglierlo dall’ambiente malsano in cui vive.
E gli argomenti nascosti tra le righe sono molti: a cominciare dalla corruzione in politica e dal dibattito sui postumi del ’68.

Recensione del libro di Alfio Giuffrida su «Bottega Scriptamanent»

In questo racconto, che l’autore inquadra come un «thriller d’azione e politico con intenti di denunzia sociale», dalla storia della scomparsa di Giorgio, sessantottino appartenente alla corrente della sinistra extraparlamentare, si delinea una riflessione sul mondo attuale e sulle conseguenze del Sessantotto nella nostra società.
Con questo romanzo Alfio Giuffrida apre le porte della letteratura a una nuova corrente letteraria: il Verismo Interattivo.

Recensione del libro di Alfio Giuffrida su «dire fare scrivere»

Il nuovo romanzo di Alfio Giuffrida si può definire, in tutto e per tutto, primogenito del Verismo Interattivo, movimento letterario creato dallo stesso autore secondo cui i fatti raccontati non devono essere per forza veri o ispirati a qualcosa di vero, ma essere semplicemente plausibili. Così l’autore si ritrova ad avere una maggiore autonomia nello scrivere, mettendosi su un piano più “onesto” con il lettore.